Plaid in cachemire: come lavarlo, asciugarlo e conservarlo

 
 

 

I plaid in cachemire sono un accessorio perfetto per l’inverno: caldi, morbidi al tatto e avvolgenti, sono disponibili in tante trame e colori. Il materiale di cui sono composti, però, richiede delle attenzioni particolari quando devi lavarli, asciugarli e conservarli.

Un plaid in cachemire è soffice e delicato, ha un tocco vellutato, garantisce isolamento dall’ambiente esterno, quindi è caldo d'inverno e fresco in primavera e rimane comunque un materiale duraturo e resistente.

Per mantenerne intatta la morbidezza, devi prestare attenzione a come lavarlo e asciugarlo. In generale, è meglio utilizzare un ciclo di tipo "delicato" o "lavaggio a mano".

Se lavati in maniera sbagliata, il rischio è che sul plaid in cachemire si crei il pilling, ovvero compaiano quei pallini irregolari di fibre che non sono un segno della bassa qualità del cachemire, anzi, sono da considerarsi piuttosto normali in quanto sono una naturale conseguenza del suo utilizzo. Il corretto lavaggio, fortunatamente, ne evita la comparsa e soprattutto il restringimento delle fibre.

 

 

A che temperatura lavare lana e cachemire?

Non tutti i plaid in lana e cachemire si possono lavare in lavatrice. Per mantenere intatta la loro morbidezza, potrebbe essere utile inserirli in una busta specifica salvabucato per il lavaggio dei delicati. Il detersivo deve essere specifico per la lana (in piccolissime quantità) e il programma deve essere dedicato o comunque breve con una temperatura mai superiore ai 30°C. Meglio evitare la centrifuga o impostarla a bassi giri (400).

Ricordati di lavare il plaid in cachemire in lavatrice senza riempire troppo il cestello, perché tendono a gonfiarsi durante il lavaggio (e per questo meglio che utilizzi un detersivo con un pH neutro o leggermente acido).

Devi sempre controllare l'etichetta per assicurarti che il plaid possa essere lavato in lavatrice e in tal caso meglio usare una lavatrice a carica frontale, che è più delicata sui tessuti rispetto a una lavatrice a caricamento dall'alto.

I prodotti in cashmere possono essere lavati anche a mano e in acqua fredda e dato che non è possibile strizzare i prodotti manualmente in modo completo, dopo il lavaggio devi lasciare defluire l'acqua, mettere il plaid su una superficie orizzontale e capovolgerlo costantemente così da farlo asciugare in modo uniforme.

Tuttavia, il metodo migliore è lavare i capi in cashmere a secco.

 

 

Come si asciuga un plaid in cachemire?

Per non rovinarlo, è meglio non inserire un plaid in cashmere nell'asciugatrice, quanto piuttosto farlo asciugare all'aperto, su una superficie piana, evitando la luce solare diretta. Ovviamente in inverno potrebbe essere difficile trovare una giornata abbastanza soleggiata da permettere al plaid di asciugarsi naturalmente, ma basterà stenderlo sullo stendino o su un tavolo all’aperto e all’ombra.

Come si stira e si conserva un plaid in cachemire?

Se il cashmere viene lavato e asciugato correttamente, la stiratura non dovrebbe essere necessaria, ma se per qualche motivo sono evidenti delle pieghe allora devi tenere presente di usare un panno umido sopra il plaid, in modo che il ferro non sia a contatto diretto. Se invece vuoi rimuovere delle pieghe da un plaid di cashmere appena comprato, ti basterà rivolgervi sopra il vapore direttamente, senza appoggiare il ferro.

Una volta finita la stagione invernale, i plaid in cachemire devono essere lavati e conservati ben asciutti in un apposito sacco-custodia. Vanno conservati in un luogo fresco e asciutto all’interno di cassetti o armadi con una protezione antitarme.

Infatti, uno dei problemi legati alla scorretta conservazione dei prodotti in cachemire, plaid compresi, è proprio la comparsa delle tarme. Come capire se c'è questo problema? Se noti delle farfalline sospette nell’armadio dove hai conservato il plaid in cachemire, presta attenzione perché le loro larve potrebbero aver già attaccato il prodotto. In questi casi controlla il plaid e utilizza degli appositi prodotti antitarme.